La Tanzania è piena di posti spettacolari. La mano dell’uomo non ha ancora snaturato le meraviglie naturali che questo Paese racchiude. Tuttavia, il comportamento irresponsabile di alcuni turisti sta danneggiando l’ambiente tanzaniano. Ecco un promemoria su cosa fare affinché tutti possano godere di queste bellezze per molto tempo a venire.
Zanzibar: la culla di un ammirevole progetto a favore dell’ambiente
Soprannominata l’Isola delle Spezie, Zanzibar attira i turisti con la sua bellezza e calma. I lodge offrono varie attività per intrattenere gli ospiti durante il loro soggiorno. E su questo lembo di terra ha visto la luce un magnifico progetto. I residenti sono diventati consapevoli dell’importanza di proteggere l’ambiente. Hanno quindi deciso di intraprendere un programma che aiutasse a difendere la natura. Ma non solo.
Il progetto Chumbe, infatti, porta anche le scuole a sensibilizzare gli studenti sulle azioni ambientali. Fanno capire loro l’importanza di preservare ciò che ci circonda. Inoltre, viene fornita formazione in modo che gli adulti possano insegnare ad altri l’ecologia. I residenti prendono parte attiva a questo progetto. Le infrastrutture corrispondenti al progetto sono costruite con materiali naturali.
Cosa fare per goderti il tuo safari durante la campagna
Infatti, fare un safari rappresenta già di per sé un viaggio ecologico. Non c’è niente di sbagliato nel voler vivere la natura. Ciò che conta è il comportamento che il turista tiene durante questi viaggi. Un viaggio a aereo si rivela essenziale, ma gli sprechi possono essere evitati condividendo, ad esempio, un’auto. Non mobilitare un veicolo a coppia per un safari in Tanzania della durata di pochi giorni. È meglio prenotarlo per un gruppo.
Per quanto riguarda le case, ce ne sono alcune più ecologiche di altre. Chi è veramente convinto prenoterà in questi alloggi indipendenti. Ciò significa che riciclano ciò che può essere riciclato, utilizzano l’acqua piovana e dispongono di una propria fonte di energia rinnovabile. Durante la passeggiata i turisti devono fare attenzione a non abbandonare i sentieri segnalati. I rifiuti non dovrebbero essere gettati da nessuna parte. La Tanzania ha appena iniziato l’arte della gestione.
Esempi di visite ecologiche e scoperte da fare in Tanzania
Ci sono innumerevoli posti interessanti da visitare in Tanzania. L’ecologista convinto cercherà necessariamente di recarsi in luoghi preservati dal turismo di massa. In questi luoghi la natura ha mantenuto il suo aspetto originario e nessuna folla disturba l’ecosistema. Luoghi del genere esistono, ma richiedono un certo investimento e tempo. Alcuni sono accessibili, come visitare una fattoria biologica.
Inoltre, i turisti ci vanno in bicicletta. Esistono altri modi per scoprire il Paese in modo sano. Il sito scelto può riflettere la sua preoccupazione ambientale. Ad esempio, i vacanzieri possono scegliere di fare un safari in Tanzania in un’area protetta. La regione di Ngorongoro, ad esempio, rientra in un programma che tutela l’ambiente, garantendo allo stesso tempo lo sviluppo della popolazione locale.