Diversi sintomi indicano problemi mestruali. A seconda del grado di gravità, le donne possono essere gravemente colpite quotidianamente. Dall’amenorrea all’endometriosi, diversi fenomeni possono causare anomalie.
Amenorrea: quando consultare?
Nelle donne in età fertile l’assenza del ciclo è normale se è in gravidanza, se è prossima alla menopausa o se sta allattando. Oltre a questi casi, l’amenorrea può nascondere problemi di salute sottostanti come disfunzione della ghiandola tiroidea, stress, bulimia, anoressia, obesità, fibromi, cisti ovariche, ecc. L’unico rimedio è il consulto medico, soprattutto se i sintomi persistono, perché il ciclo mestruale non è necessariamente ben regolato. Si possono osservare due tipi di amenorrea:
– L’amenorrea primaria si verifica in pazienti di età compresa tra 15 e 16 anni che sono soggetti ad assenza di mestruazioni, ma che hanno una crescita normale. Le mestruazioni sono infatti il segno della pubertà e normalmente iniziano intorno ai 12 – 13 anni.
– L’amenorrea secondaria riguarda le donne che hanno già le mestruazioni, ma che affrontano l’assenza di ciclo per un periodo prolungato, in media 3 mesi. Se la paziente non è incinta, è necessario un controllo sanitario per individuare un’eventuale anomalia delle ovaie, dell’utero o una menopausa precoce.
Endometriosi: un disturbo comune
Il sintomo più comune dell’endometriosi è il forte dolore durante il ciclo. Questa dismenorrea può essere debilitante e talvolta associata a vomito e mal di testa acuto, costringendo la donna a rimanere costretta a letto per alcuni giorni. Alcune persone devono ricorrere a forti antidolorifici e talvolta anche a farmaci oppioidi per cercare di alleviare il dolore. Non tutte le donne soggette a periodi dolorosi sono vittime dell’endometriosi. È quindi necessario consultare un medico per stabilire la diagnosi che mira a rilevare la presenza di tessuto endometriale all’esterno della cavità uterina. Oltre al trattamento, il medico può consigliare soluzioni di micronutrizione che potete trovare in una farmacia economica a Parigi a base di estratti vegetali per ripristinare le funzioni fisiologiche dell’organismo.
Fibroma uterino: è grave?
I fibromi uterini molto spesso causano mestruazioni molto abbondanti oltre a dolore e problemi di fertilità nei casi più preoccupanti. I fibromi uterini sono, invece, benigni e possono essere debellati con trattamenti o mediante asportazione del tumore, senza necessariamente eseguire un’incisione chirurgica. Non tutte le donne che hanno cicli mestruali abbondanti hanno un fibroma uterino. Gli esami medici questa volta consistono nel rilevare la presenza di uno o più tumori non cancerosi direttamente sulla parete dell’utero. Le cause dei fibromi uterini sono ancora oggi relativamente poco conosciute, nonostante l’aumento dei casi diagnosticati. Questo disturbo appare più spesso nelle donne di età superiore ai 30 anni. Può essere di origine genetica o ereditaria, ormonale o causata dall’ambiente. Se il tumore non viene rilevato in tempo, può provocare un’emorragia che a sua volta può causare anemia.