Scopri il teatro forum a Grenoble

Teatro Foro è uno strumento generalmente utilizzato nelle aziende, nei luoghi di formazione come licei, scuole, università, ecc. Grazie al teatro forum, hai l’opportunità di approfondire alcuni temi di capitale importanza.

Tra queste ultime si possono individuare, tra l’altro, le molestie sessuali e le dipendenze legate all’utilizzo della tecnologia digitale. Inoltre vengono discussi anche altri temi, come ad esempio la parità tra uomini e donne. L’obiettivo non è effettivamente quello di inviare un messaggio. Il vero obiettivo è realizzarlo insieme alla comunità vera conoscenza e comprensione riguardo a questi temi.

Cos’è il teatro forum?

Il teatro forum è soprattutto un teatro come indicato dal suo nome. È considerato come uno strumento di comunicazione, perché grazie a lui hai la possibilità per esprimere te stesso. Nota che puoi usarlo secondo i tuoi valori e le tue convinzioni.

Rappresenta un mezzo attraverso il quale più persone possono riunirsi per discutere un argomento che le riguarda. mi sta a cuore. Ad esempio, il teatro forum di Grenoble i suoi schizzi e spettacoli incoraggia la comunicazione e l’espressione delle idee. Questo scambio avviene generalmente in un’atmosfera piacevole.

Inoltre, il pubblico a cui si rivolge il teatro Forum comprende una gamma piuttosto ampia di individui. Puoi vedere ad esempio bambini di età pari o superiore a 6 anni O persone di 100 anni. Puoi partecipare al teatro forum, qualunque sia la tua situazione (familiare o professionale).

Inoltre, puoi scegliere la durata dello spettacolo. Questa durata può variare ad esempio da 1 ora a 1 ora e 30 minuti. Questo dipende dal tuo metodo di organizzazione.

Inoltre gli spettacoli del teatro forum vengono rappresentati dal vivo. Da lì, le persone che partecipano sono incoraggiate a utilizzare il palco per esprimersi direttamente. Inoltre, dovresti sapere che il contenuto di ogni spettacolo lo è preparato per misurare.

Il contenuto dello spettacolo, infatti, viene definito e preparato in anticipo a seconda del pubblico che vuole assistere. Ad esempio, gli argomenti relativi alla sessualità non possono essere discussi davanti a bambini di 6 anni. Questi accordi vengono stabiliti tra partner e project manager.

Quali sono, ad esempio, i temi trattati al Teatro Forum di Grenoble?

Generalmente non c’è Senza limiti quando si tratta della scelta dei temi affrontati nel teatro forum. In effeti, tutti i temi possono essere trattati dal teatro secondo i desideri dei partner. Tra i temi che possono essere affrontati si segnalano principalmente:

  • Tutti i tipi di violenza, soprattutto se commesse contro le donne, in famiglia o in casa;
  • la lotta contro ogni forma di radicalizzazione;
  • relazioni e clima di lavoro;
  • ricerca di lavoro e disoccupazione;
  • accompagnamento di fine vita;
  • cambiamenti climatici radicali, ecc.

Com’è la messa in scena al teatro forum di Grenoble?

Grande rigore è stabilito soprattutto quando si tratta di messa in scena. Infatti, per la produzione di spettacoli teatrali, due metodi sono generalmente utilizzati.

Utilizzo di immagini statiche

Durante lo spettacolo il filmmaker può utilizzare immagini e oggetti colorati in genere statico. Tuttavia, queste immagini parleranno durante lo spettacolo. Tutto viene preso in considerazione, che si tratti della distanza, del volume o anche delle linee. Il tutto per un risultato spettacolare e una comprensione più fluida.

Utilizzo di immagini cinetiche

A questo livello si fa uso immagine cinetica di tutti i personaggi. Infatti, i personaggi dello spettacolo presi singolarmente costituiscono l’immagine di ogni movimento. Ci vuole una certa dose di realismo e per questo tutto è calcolato.

COME parametro controllato, nota dove va il personaggio, come viene toccato ogni oggetto, come cammina, ecc. Inoltre, nello spettacolo, il personaggio vittima dell’oppressione presenta generalmente una certa resistenza.

Inoltre, ogni immagine presa individualmente deve rappresentare una personalità con cui alcuni possano identificarsi. Oltre a ciò, tieni presente che la maggior parte delle volte non ci sono ornamenti.

Lezioni e laboratori al teatro forum di Grenoble

Corsi e laboratori teatrali sono disponibili. Seguire questi corsi non ha necessariamente lo scopo di farti diventare un attore. Il vero obiettivo è che tu possa compiacere te stesso, che tu possa esprimere più chiaramente ciò che senti.

Frequentare questi corsi ti permette di sapere come modificare programmi artistici con grande facilità. Inoltre, ti consente di consolidare il tuo carattere e la fiducia in te stesso durante le tue interazioni.

Inoltre c’è anche laboratori per la prima infanzia e l’infanzia. Durante questi laboratori si fa un vero e proprio lavoro, in particolare sul corpo, sulla voce e sulle emozioni. Tieni però presente che il programma non è lo stesso per tutti i bambini.

Infatti, per i bambini dai 2 ai 5 anni, il lavoro è più incentrato sulla scoperta. Ai bambini vengono insegnati gli animali, la musica, le storie, le marionette, ecc. Inoltre, per i bambini dai 7 ai 12 anni il programma è più avanzato.

Si basa in particolare sul teatro dei testi, sul teatro forum. Senza dimenticare che sono già tenuti a rappresentare personaggi e creare storie.

Storia del teatro forum

Teatro Forum di Grenoble

Il regista per eccellenza e fondatore di questa formula non è altro che il famoso Augusto Boal. Questo personaggio intrigante e interessante è un romanziere, un teorico e anche un politico moderno in Brasile.

Questa persona illustre è nato nel 1935. Era molto presente sui palcoscenici soprattutto a metà del XX secolo. Inoltre, è entrato nel mondo di agendo nel 1956 più precisamente quando aveva 25 anni. Qualche anno dopo ricoprì l’incarico di direttore artistico oltre che di regista.

Questa promozione gli è stata fatta nella città di San Paolo al teatro Aréna. Ha lavorato in questo teatro fino al 1964. Finì per abbandonarlo per creare un teatro ordinario e comune.

Inoltre, tra il 1964 e il 1968 dovette interrompere queste attività teatrali di carattere sociale. Questa interruzione fu motivata dai colpi di stato avvenuti in questo periodo. Questa situazione non scoraggiò per nulla Augusto che stava anche scrivendo un libro.

Ha pubblicato questo libro dal titolo “Il teatro degli oppressi” nel 1971. Successivamente fu costretto all’esilio, che lo portò a recarsi a Parigi. Lì continuò il suo lavoro e nel 1979 creò persino un centro teatrale a cui diede il nome “Centro per il Teatro dell’Oppresso”.

Inoltre, negli anni ’70, il famoso Augusto Boal viaggiò in tutto il Sud America. Da lì ha sperimentato diversi tipi di stili teatrali. Fu anche in questi anni che organizzò il primo festival internazionale del teatro degli oppressi che si tenne a Parigi.

Sempre nell’ottica dell’innovazione, Augusto comincia ad interessarsi più da vicino ad una forma di cosiddetto teatro terapeutico nel 1981. Una volta che il Brasile ha riacquistato la stabilità politica, è tornato in Brasile dove è stato nominato sindaco della città di Rio Janeiro. Questa responsabilità non gli ha impedito di coltivare sempre il suo amore per il teatro fin da quando ormai lo praticava “teatro legislativo”.

Un popolare teatro forum educativo a Grenoble

Il teatro degli oppressi stabilisce un legame molto stretto con gli sviluppi dell’educazione. In Francia, infatti, se ne parla per la prima volta. Questo è il luogo dove affonda le sue radici, avendo lì costruito solide basi.

Si può anche affermare che da lì si affermò e si sviluppò il teatro degli oppressi lontano da una cultura di carattere artistico. Tuttavia, l’educazione comune e il teatro originale erano esclusi dal campo della cultura.

Questa emarginazione è stata notata con la creazione di un ministero incaricato degli affari culturali a Malraux nel 1964. Da allora sono stati accolti senza reale interesse.

Inoltre, sono bastate solo poche settimane per vedere il Ministero degli Affari Culturali trasformarsi in ministeri di artisti professionisti. Tuttavia, fino ad oggi, le imprese “Giovani e Sport”. hanno mantenuto le loro partnership riguardo teatro delle organizzazioni oppresse.

Qual è la conseguenza di una collaborazione tra le organizzazioni del teatro degli oppressi e gli uffici “gioventù e sport”?

Il CTO (Centro per il Teatro dell’Oppresso)) procede a ridefinire la propria indipendenza a fronte di un riavvicinamento tra i discorsi di carattere sociale e quelli di carattere culturale. In effetti, il teatro degli oppressi si sta mobilitando in diversi ambiti. Di conseguenza, gli attori così come i personaggi rappresentativi non sono gli stessi.

È proprio da questo momento che gli attori hanno considerato come protagonisti del teatro degli oppressi ne costituirà la direzione. Una direzione il cui obiettivo sarà promuovere lo sviluppo culturale. Da notare anche che esistono diverse reti, ma di carattere locale, così come diversi centri dedicati ai giovani e alla cultura.

Inoltre, è chiaro che questa decisione di concentrare il lavoro del CTO sta dando i suoi frutti. Una decisione che si fonda sulla creazione di un collegamento tra attività sociali e attività culturali.