Esistono tanti modi per cucinare il riso quante sono le varietà… e i cuochi! Creolo o pilaf, al vapore o cotto: a seconda dei vostri gusti e della ricetta che state considerando, il riso si presta a innumerevoli metodi di preparazione. Tuttavia, è importante seguire alcune istruzioni basilari per cuocere il riso con successo.
Quanto ?
In genere consigliamo mezzo bicchiere di riso secco a persona, da adattare a seconda che si tratti della base del vostro piatto o di un semplice accompagnamento, o anche di un antipasto.
Che varietà?
Il riso viene classificato in tre tipologie principali: riso a chicco lungo (a questa categoria appartiene il famoso Basmati), riso a chicco medio o corto. Ci sono poi i risi integrali – interessanti dal punto di vista nutrizionale ma molto lunghi da cuocere -, semiintegrali o bianchi. Per la preparazione di dolci o risotti utilizziamo il riso tondo. Infine, ci sono varietà originali e colorate: riso selvatico, riso nero o rosso, riso della Camargue… Sta a voi scegliere, sempre a seconda della vostra ricetta e dei vostri gusti.
Ammollo o no?
Alcune varietà devono essere messe a bagno durante la notte prima della cottura. Ciò è particolarmente vero per il riso intero o semi-integrale, nonché per le varietà selvatiche e il riso glutinoso.
Risciacquare o no?
Si consiglia di lavare i chicchi in acqua fredda prima della cottura per eliminare la polvere e l’amido in eccesso. Evitate invece di sciacquare i chicchi destinati al risotto o al budino di riso, perché è l’amido che conferirà il lato “appiccicoso” ricercato in queste preparazioni.
Che cucina?
– Cottura classica con acqua bollente
Questo è il modo più comune di preparare il riso, ma è importante monitorare e assaggiare i chicchi, altrimenti vi ritroverete con una poltiglia appiccicosa o, al contrario, con chicchi poco cotti che scricchiolano sotto il morso. Fate bollire una pentola capiente con acqua salata, quindi versatevi i cereali, mescolate e fate cuocere per una decina di minuti dopo aver ripreso il bollore. Scolate velocemente e servite subito: questo è il segreto per evitare che il riso si attacchi.
– Cottura per assorbimento (creola)
In una casseruola, versare 1 parte di riso in 2 parti di acqua. Portare a ebollizione quindi ridurre il fuoco. Coprite la padella e lasciate cuocere a fuoco basso fino al completo assorbimento dell’acqua. Il che non dovrebbe richiedere più di 20 minuti. Ed ecco qua, ora sai come cucinare il riso creolo!
– Cottura in padella o “pilaf”
Questo è il modo giusto per ottenere un riso gustoso e sodo. Scaldare un filo d’olio in una padella, quindi aggiungere le cipolle tritate finemente. Quando le cipolle saranno diventate traslucide (e non colorate!) aggiungete il riso senza averlo prima lavato. Sempre a fuoco basso, mescolate e amalgamate il riso con le cipolle finché non sarà “perlato” (leggermente trasparente). Una volta che il riso sarà perlato, potete aggiungere acqua (o brodo) nella padella, coprire e cuocere a fuoco lento fino a evaporazione (circa 20 minuti). Assaggiate ed eventualmente aggiungete un po’ d’acqua per prolungare la cottura.
– Cottura a vapore (in pentola)
È un metodo di preparazione molto utilizzato nella cucina asiatica. In una vaporiera, quindi, o in una cuociriso, misurare 1 volume di riso a cui aggiungere 1 volume e mezzo (1,5) di acqua. Lasciare circa 20 minuti di cottura.
– Cottura al microonde
No, questa non è un’eresia! A volte il microonde presenta evidenti vantaggi, tra cui velocità e comodità: non è necessario monitorare la cottura. Metti insieme il riso e l’acqua, in uguale volume, in un contenitore adatto al microonde. Coprite, mettete in forno e fate cuocere per circa 15 minuti.
– Il caso particolare del risotto
Un po’ più lungo da preparare, ma così gustoso! La base è la stessa della cottura del pilaf: scaldate un filo d’olio in una padella larga o nel wok, fate rosolare qualche cipolla affettata, quindi aggiungete il riso. Una volta colorato aggiungere un mestolo di brodo. Lasciare evaporare mescolando, quindi aggiungere un altro mestolo di liquido. Ripetere l’operazione fino a cottura completa, cospargere con burro e parmigiano e servire subito.
Alimento nutriente, economico e veloce da cucinare, il riso merita di essere cotto bene per accompagnare al meglio tutti i vostri piatti. Con questi pochi consigli, ora non hai più scuse per perdere il tuo riso. Buon appetito !