Se il congedo di maternità è un evento comune e abituale per le madri lavoratrici, dipendenti o volontarie, che si apprestano a partorire, il congedo di paternità non è sempre stato rilevante e addirittura facoltativo. Tuttavia, questo diritto è previsto dal Codice del lavoro. Concentrarsi sull’argomento.
Durata del congedo di paternità
A differenza del congedo di maternità, che è sempre esistito, il congedo di paternità è stato introdotto solo dal 2002. La durata obbligatoria di questo congedo è fissata dal Codice del lavoro e tale durata è valida fino al 30 giugno 2021. Durante il congedo di paternità, il coniuge beneficia di Compensazione dell’assicurazione sanitaria, come la madre.
Allo stesso modo del congedo di maternità che dura 14 giorni di calendario per un parto singolo, anche il padre del figlio o il coniuge hanno diritto a 11 giorni di calendario di congedo per prendersi cura del neonato, oltre a soli 3 giorni aggiuntivi dopo la nascita .
Se nascono due gemelli, tre gemelli o più, il padre ha diritto a 18 giorni di calendario consecutivi di congedo. I giorni di calendario vanno dal lunedì alla domenica compresi i giorni festivi, mentre i giorni consecutivi rendono impossibile la suddivisione dei giorni liberi.
Revisione della durata a partire dal 1 luglio 2021
Tuttavia, prima ancora della scadenza del termine, la legge francese ha appena decretato una proroga della durata del congedo di paternità. Pertanto, dal 1° luglio 2021, il congedo di paternità passerà da 11 giorni di calendario a 25 giorni di calendario sommati ai 3 giorni successivi alla nascita.
Il padre o il coniuge avranno quindi diritto a 28 giorni di congedo. Allo stesso modo, in caso di nascite multiple, questo diritto può essere modificato a 32 giorni di calendario consecutivi.
Inizio del congedo di paternità
IL futuri genitori hanno diritto al congedo legale entro 4 mesi dalla nascita del figlio. Il congedo di paternità può essere fruito subito dopo i 3 giorni di congedo di nascita, oppure successivamente, indipendentemente da questi 3 giorni di diritto.
La legge prevede che dal 1 luglio 2021 il padre debba usufruire di un congedo di 4 giorni consecutivi con i 3 giorni di diritto previsti dalla legge. Potrà così restare a casa ad accudire il suo bambino per i 7 giorni successivi alla nascita.
Obblighi verso il datore di lavoro
Il lavoratore la cui moglie aspetta un figlio è tenuto ad avvisare il suo datore di lavoro almeno un mese prima della data della sua partenza per paternità. Egli dovrà pertanto specificare nella richiesta la data di inizio e di fine del suo congedo. Può presentare la sua richiesta per iscritto, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero oralmente.
Eccezioni al congedo di paternità
Un’eccezione alla regola del congedo di paternità può essere osservata in alcune circostanze specifiche.
In caso di incapacità fisica della madre
Il padre ha diritto a 10 settimane di congedo postnatale nel caso in cui la madre non sia completamente in grado di prendersi cura del neonato, a causa di una malattia che richieda il ricovero ospedaliero, o di morte postnatale.
In caso di ricovero postnatale del bambino
In caso di malattia del neonato che richieda il ricovero ospedaliero immediato dopo la nascita, il padre ha diritto a un congedo di 30 giorni di calendario consecutivi, oltre alla durata legale del congedo di paternità.