Riuscirai a preparare delle ottime patatine fritte fatte in casa

Che tu sia un fan delle patatine fritte o chi si concede raramente il piacere di assaggiarle, condividiamo tutti lo stesso desiderio: che siano davvero buone! Tuttavia, pochi ristoranti offrono vere patatine fatte in casa, buone e croccanti. Quindi, per riscoprire il gusto autentico della tua infanzia e condividere queste prelibatezze salate con amici o familiari, fai il grande passo e tuffati le tue patatine fatte in casa nell’olio! Cucinando le tue patatine fritte, otterrai una crosta deliziosa e una polpa morbida. Per fare questo, vi sveleremo i 3 segreti che fanno la differenza tra le patatine fritte fatte in casa buone e quelle cattive. Quindi, ti guideremo attraverso il nostro ricetta completa per patatine fritte fatte in casa. Potrai divertirti patate dorate a piacere, gustoso e preparato con ingredienti sani, che si spera vi diano una sensazione di sazietà e di piacere senza sensi di colpa.

I 3 segreti per fare delle buone patatine fatte in casa

1. Scegli la patata giusta

Per una qualità professionale a casa, la scelta degli ingredienti resta un passaggio essenziale. Una polpa farinosa offre un interessante livello di amido. Dovresti sapere che l’amido è all’origine di quel carattere croccante all’esterno e tenero all’interno che caratterizza le buone patatine fritte. L’amido forma una sorta di crosta attorno ad ogni frittura, che impedisce all’olio di penetrare all’interno durante la cottura. Le vostre patatine “alla francese” saranno quindi migliori con patate americane o belghe, ad es Patate color ruggine e varietà Bintje.

2. Sciacquateli e asciugateli

Dopo averle sbucciate e tagliate con cura, un bagno in acqua fredda seguito dal tempo di asciugatura eviterà che le patatine si attacchino tra loro durante la cottura. È necessario contare, almeno 20 minuti di ammollo in acqua prima di asciugare le patatine. La spiegazione sta nel fatto che la miscela acqua/amido, contenuta nelle patatine, con il calore diventa appiccicosa e richiede quindi, almeno 20 minuti prima di mettere le patatine crude ad asciugare su una teglia, tra due canovacci puliti due fogli di carta assorbente. Non esitate a cambiare l’acqua. Potete anche lasciarli in acqua durante la notte nel frigorifero, a seconda della vostra organizzazione, ma ricordatevi di lasciarli asciugare completamente.

3. Friggerli due volte

La cottura è un altro passaggio fondamentale per la buona riuscita delle vostre patatine fatte in casa. Consigliamo l’olio di colza per le sue qualità nutrizionali: offre acidi grassi ricchi di Omega 3 e 6. Questa parte della ricetta si svolge in due fasi. Le patatine vengono prima precotte a 150°C e tolte dall’olio per essere scolate, poi vengono tuffate una seconda volta nell’olio per rosolarle a 200°C. Aspettate che l’olio sia ben caldo prima di immergervi le strisce. Ogni volta che tirate fuori le vostre patatine fritte, scolatele dall’olio in eccesso adagiandole su carta assorbente. La prima fase di cottura può essere effettuata con 24 ore di anticipo, mentre la seconda fase deve avvenire poco prima della degustazione. Poter farlo così servite le patatine calde e gustate la loro croccantezza e sapore.

Ricetta

Le patatine fatte in casa richiedono circa 20 minuti di preparazione, 2 ore di pausa se possibile e 30 minuti per la cottura. Iniziate sbucciando le patate: il buon gusto francese impone che lascino il colore del campo per un appetitoso marrone dorato. Ritagliare i dischi lungo l’asse verticale, quindi tagliare i bastoncini da ciascuno. L’uniformità delle fritture facilita una frittura omogenea. Ricordatevi di immergerli bene e di asciugarli accuratamente. Una volta che l’olio ha raggiunto la giusta temperatura, cuocere ciascuna confezione per 4-5 minuti. Utilizzando uno scolapasta, prendete le vostre patatine precotte e disponetele su carta assorbente. Un secondo bagno d’olio più caldo finirà di dorarli. Ricordatevi di salarli appena tolti dall’olio.

Buon appetito !

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